Tre tecniche per uno styling mosso senza calore (Metodo Roberta)

Ciao Rapunzelle, oggi voglio condividere con voi tre tecniche di styling senza calore che ho sperimentato e messo alla prova da mesi… o anni. Sono tecniche molto facili, alla portata di tutte, si possono fare con accessori che tutte abbiamo in casa e regalano risultati davvero molto ordinati, direi strabilianti, inoltre ci consentono di avere i capelli protetti durante la notte. Per ognuna di loro vi riporterò gli accessori utilizzati, il metodo e la foto del risultato.
Le tre tecniche hanno in comune il primo passaggio: inumidite i capelli, applicate un prodotto di styling e… scegliete quale delle tre seguire, poi andate a dormire.

Capelli mossi con una ciambella

Vi occorreranno:

  • una spazzola scioglinodi
  • due elastici (meglio se Invisibboble)
  • una ciambella grande da chignon

Procedimento:

Pettinate bene i capelli inumiditi e fate una coda alta (io la faccio a testa in giù, ottengo più volume e mi viene più facile). Fate passare la coda nella ciambella e appoggiatela sulla vostra testa, così come se vorreste fare uno chignon… che è poi quello che farete! Dividete la coda, a questo punto, in due sezioni, prendetene una e arrotolatela intorno alla ciambella facendola passare all’interno del buco fino a che termina la sezione. Partite con l’altra e, al termine, fermate il tutto con l’elastico. Vi ritroverete con un comodo chignon con il quale dormire comodamente o, perché no, uscire senza problemi, soprattutto nei mesi estivi con la calura.

Questo metodo è, per chi ha i capelli molto lunghi, il più complicato dei tre… e come diceva il grande Totò, con questo ho detto tutto!
Ecco il risultato (la foto è dell’anno scorso, non è la magia dell’hennè)

Capelli Mossi Tecnica della Ciambella

Volume a gogo!

Capelli mossi con i Leggins (o le calze)

Sì avete capito bene, non guardatemi con quella faccia… le calze, quelle magari prese in offerta “5 paia 5 euro” ma che non avete mai messo per i colori improponibili (nono, non sto parlando mica di me…). Insomma sì, andiamo di riciclo. Occorreranno:

  • Due paia di calze
  • 2 Elastici (meglio se Invisibboble)
  • Spazzola scioglinodi

Questa tecnica non prevede chissà quale manualità, anzi diciamo anche nessuna, quindi è adatta proprio a tutte… dovete solo dividere la chioma in due sezioni partendo dalla fila centrale e dividere le due sezioni ottenute in ulteriori due sezioni. In pratica vi ritroverete la testa divisa in quattro parti che dovete legare in code mediamente alte, che partano dalla vostra cute insomma, con l’ausilio delle calze: prendete la gamba di una calza, precedentemente tagliata, e fate un nodino, come per fare un fiocco, per legare i capelli. Fate in modo che vi rimanga quantomeno la lunghezza della calza atta a contenere i vostri capelli (vedete in foto meglio) e, a questo punto, usate la calza come se fosse un lungo e morbido bigodino. Arrotolate la codina su sé stessa come a fare un torchon e, allo stesso tempo, arrotolatela intorno alla calza longitudinalmente. Alla fine chiudete il tutto con un elastico ottenendo questo risultato.

Dimostrazione Metodo Dei Leggins

 

Così carucce andate a dormire, magari con una retina o una cuffietta da notte per non avere fuoriuscite di capelli indesiderate (non facciamoci mancare proprio nulla eh!), e godetevi, il giorno seguente, un mosso morbido e molto naturale.

 

Risultato Tecnica delle calze (o leggins)

Capelli mossi con una cinta

Lo so, lo so, state pensando che sono fuori di testa… eppure questa è la tecnica che è piaciuta più di tutte a tutte voi! Non potete non provarla, è davvero di facile realizzazione e dona un risultato molto definito e ordinato.

Vi occorreranno:

  • Una cintura da vestaglia o accappatoio
  • Un elastico
  • Forcine qb
  • Spazzola scioglinodi

Eccoci di fronte a quello che, secondo me, è il metodo più semplice per fare i capelli mossi. Vi basta dividere la chioma in due sezioni e poggiare la cintura sulla vostra testa, come se fosse una fascia per capelli. Tenete ferma una delle due sezioni con relativa parte della cinta in una coda. Legata la sezione, passate a questo punto alla tecnica di styling vera e propria concentrandovi sull’altra parte: prendete una piccola ciocca di capelli sulla sommità del capo, vicino alla fronte, e arrotolatela intorno alla cintura, come se steste facendo una comune treccia ma con due sole ciocche (Una sarà la ciocca di capelli e l’altra la cinta/fascia). La fate passare sulla cinta e la portate sotto. Quando la portate sotto e arrivate nuovamente vicino al vostro viso aggiungete una piccola ciocca alla vostra sezione e arrotolate di nuovo intorno alla cinta. Fate questo con tutti i capelli fino a quando non avrete più ciocche da aggiungere. A questo punto continuate attorcigliando su sé stesse le ciocche, a mo’ di torchon, e allo stesso tempo facendole ruotare intorno alla cinta. Dovreste avere questo risultato.

 

Fate lo stesso con l’altra sezione; slegate la coda e arrotolate nello stesso modo fino ad avere tutti i capelli raccolti.

 

 

A questo punto per tenere tutto fermo arrotolate la chioma in due chignon e fermateli con le forcine. Andate a nanna e il giorno dopo godetevi i vostri bei boccolini.

 

Questo è tutto ragazze, spero che queste tecniche vi piacciano!

Quale delle tre preferite di più?
Un bacione Rapunzelle, alla prossima.

 

COMMENTS

WORDPRESS: 3
  • comment-avatar
    Irene 4 anni ago

    Ciao! È possibile utilizzare il metodo della cintura a ogni shampoo (quindi 2 volte a settimana) o è qualcosa che, se fatta sempre, alla lunga stressa i capelli?

    • comment-avatar

      Ciao Irene,
      lo puoi fare anche ogni sera prima di andare a dormire o comunque quando vuoi sentirti in ordine,
      no non stressa il capello. Ricordati di asciugare i capelli, perchè se utilizzi questo metodo sui capelli ancora umidi rischi che non si asciugano e la piega non regge.

  • DISQUS: 0